E’ andato alla scrittrice polacca Olga Tokarczuk il premio Nobel per la Letteratura del 2018. Mentre per il 2019 è stato premiato Peter Handke. Ad annunciarlo a Stoccolma l’Accademia di Svezia. Tokarczuk, nata nel 1962, vince il riconoscimento per aver costruito i “propri romanzi con una tensione tra aspetti culturali opposti: natura vs cultura, ragione vs follia, uomini vs donne, etc”, e per la sua “immaginazione narrativa che con passione enciclopedica rappresenta l’attraversamento dei confini come forma di vita”, recitano le motivazioni del premio.
Il Nobel è stato invece assegnato ad Handke “per un lavoro influente che con ingegnosità linguistica ha esplorato la periferia e la specificità dell’esperienza umana”, recitano le motivazioni. Per l’Accademia di Svezia lo scrittore austriaco, a oltre 50 anni dal debutto letterario e dopo “aver prodotto un gran numero di opere in diversi generi”, si è affermato “come uno degli scrittori più influenti in Europa dopo la Seconda guerra mondiale”.